Siccardi nel suo pezzo, pubblicato dal Corriere del Ticino, aveva parlato anche della necessità di insegnare civica a scuola, un suo pallino. Marchesi e Chiesa colgono la palla al balzo: “un ripasso della civica, a questo proposito ben vengano le lezioni di questa importante materia alla scuola dell'obbligo, permetterebbe di meglio comprendere il funzionamento della democrazia nel nostro Paese. Si elabora un'iniziativa, si raccolgono le firme, si valuta la ricevibilità, si discute in Parlamento, si vota, si sottopone il testo al Popolo e quest'ultimo ha sempre e comunque l'ultima parola. Per fortuna”.