Poche settimane fa il Consigliere nazionale Fabio Regazzi ha sollevato la tematica dell'infiltrazione delle organizzazioni criminali di stampo mafioso nel tessuto sociale ed economico elvetico e cantonale, nella fattispecie negli appalti pubblici. Molte indagini recenti hanno svelato come i tentacoli siano arrivati anche nel settore della ristorazione, dei commerci nonché nelle fiduciarie (il caso Pulice con la costituzione di società per riciclare oltre 45 milioni ne è un esempio). Regazzi chiede di inserire nella Legge federali sugli acquisti pubblici ancora in discussione, una norma di esclusione o revoca per quelle ditte che hanno manager coinvolti in procedimenti penali gravi come ad esempio reati mafiosi.