"La trasparenza contro la trasparenza su misura", la polemica estiva del PLR è sulle cifre della comunicazione
I liberali non credono che la Lega sia il movimento politico a spendere di meno: il Mattino risulta costare solamente 240mila franchi, contro per esempio i 309'550 di Opinione Liberale e i 430mila di Popolo e Libertà. "Presa per i fondelli?"
I conti in tasca alla politica. Righini è l'unico presidente "stipendiato", Bertoli il Ministro che paga di più, e i gadget... Il Mattino costa meno degli altri settimanali
22 LUGLIO 2017
POLITICA
I conti in tasca alla politica. Righini è l'unico presidente "stipendiato", Bertoli il Ministro che paga di più, e i gadget... Il Mattino costa meno degli altri settimanali
22 LUGLIO 2017
BELLINZONA - Qualche giorno fa, il Corriere del Ticino aveva indagato in merito ai finanziamenti dei partiti, toccando anche il tema spese. Avevamo ripreso il pezzo, che trovate nei suggeriti.
Una delle spese che erano state indicate per i vari movimenti politici erano quelle legate alla comunicazione, ormai primaria al giorno d'oggi (ma non si dice nulla di nuovo).
Nel dettaglio, era stato indicato che il Partito Liberale spende 309'550 franchi per il suo settimanale, Opinione Liberale. Più costoso invece il pipidino Popolo e Libertà, 430mila fanchi annui.
Il Mattino, settimanale probabilmente più letto e certamente più discusso, figurava costare 240mila franchi.
In fondo alla classifica, il PS, che dopo aver chiuso Confronti, spenderebbe solamente 60mila franchi in comunicazione.
Cifre che hanno sorpreso, in particolare quella più bassa relativa al Mattino. E al Partito Liberale hanno destato qualche sospetto, tanto da creare via social una piccola polemica, che tra i due partiti, pur legati nel triciclo, spesso ci sta.
"È stato pubblicato un confronto tra i partiti politici, tra i quali vi è quello sui costi della comunicazione. Ma, a voi sembrano cifre reali? O sa tanto di presa per i fondelli?", si chiede il profilo Facebook ufficiale.
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