Il PS in questi giorni è molto attivo per quanto concerne la questione. Oggi, in un'interrogazione, ha ricordato i fatti, ponendo poi una serie di domande, puntando ancora una volta il dito contro il Corriere, perché "negli articoli erano scritte informazioni che non corrispondono al vero, come il fatto che uno degli agenti vivesse in Italia benché avesse un permesso ‘B’: affermazione per cui sono stati disposti, secondo i media, degli accertamenti e in particolare una perquisizione al domicilio di uno degli ex-dipendenti di Argo 1".