“A livello ticinese, bisogna essere onesti, sarebbe ridimensionata in modo massiccio. A medio termine i posti di lavoro si dimezzerebbero. Mi dispiacerebbe per i singoli, però negli ultimi 20 anni si sono persi 2700 posti di lavoro sulla piazza finanziaria, e nessuno è sceso in piazza. Anzi, parte della sinistra, spalleggiata dalla SSR, quasi se ne rallegrava. C’era una Schadenfreude quando le banche andavano male… Ovvio, dispiace, non è colpa degli impiegati della RSI, non possono influire sulla linea della tv, magari non sono né di sinistra né responsabili. Se perdono il posto, succede, come accadrà alle Officine. In parte si ricicleranno, se sono buoni giornalisti non avranno difficoltà”.