POLITICA
Consiglio di Stato e Gran Consiglio che lavorano insieme per le finanze. "E non si ributtano la palla l'un l'altro"
Lo propone un'iniziativa dell'UDC, che desidera sfruttare i periodi di buone condizioni finanziarie come quelle attuali per revisionare i conti dello Stato

BELLINZONA – I conti dello Stato sono in buone condizioni, dopo lunghi periodi di magra. Allora perché non agire ora? Lo chiede l’UDC, che inoltra un’iniziativa volta a eseguire ora che si può farlo le revisioni dei conti. 

“Se ne parla da anni, un giorno sì e l’altro pure, ma a parte le dichiarazioni piene di buone intenzioni, nulla di concreto è mai apparso all’orizzonte in questi anni. Eppure è stata invocata da ogni parte ogni qualvolta i conti dello Stato hanno registrato dei deficit, salvo però poi mai decollare per motivi difficilmente identificabili, ma verosimilmente da attribuire al fatto che tale operazione – ottimizzando in qualche modo le risorse del Cantone – tocca tasti sensibili quali posti di lavoro e servizi sociali. L’UDC ritiene tuttavia che non si debba attendere dei periodi di bassa congiuntura – che fatalmente torneranno a mettere a rischio la relativa stabilità finanziaria raggiunta in questi ultimi anni – per attuare delle misure strutturali che permettano di far tornare le spese del Cantone a livello ottimale e, soprattutto, meno gravoso per i contribuenti”, si legge in una nota.

E allora ecco la proposta, che è interessante soprattutto perché farebbe collaborare membri dell’Esecutivo e del Legislativo, dopo che fra i due poteri ci sono stati momenti di tensione negli ultimi mesi (basti pensare ai casi Argo e Rimborsopoli). La proposta è quella di istituire infatti “ una Commissione speciale finalizzata alla revisione dei compiti dello Stato. La Commissione speciale sarà composta da 1 rappresentante per ogni partito presente in Gran Consiglio compreso/a il/la Presidente della Commissione della gestione e 3 rappresentanti del Consiglio di Stato di cui il/la Direttore/Direttrice del Dipartimento delle finanze e dell'economia”.
Dunque, tutte le forze politiche sarebbero rappresentate. “Il Cancelliere dello Stato e il Direttore della divisione delle risorse saranno membri della Commissione senza diritto di voto” e “la Commissione può avvalersi di collaboratori interni o esterni all'Amministrazione e può creare dei gruppi di lavoro operativi”.

A presentare l’idea, sotto forma di iniziativa parlamentare generica, sono Sergio Morisoli, Gabriele Pinoja, Lara Filippini, Tiziano Galeazzi, Paolo Pamini, Cleto Ferrari, che chiedono di aggiungere l'articolo alla Legge sulla gestione finanziaria. 

“La Commissione speciale mista (Esecutivo-Legislativo) obbliga i due poteri a lavorare uniti anziché ributtarsi la palla in continuazione”, precisa il testo. La Commissione esisterebbe solo in periodi di buone condizioni finanziarie.

Correlati

CRONACA

Preventivo 2019, i conti cantonali sorridono ancora

26 SETTEMBRE 2018
CRONACA

Preventivo 2019, i conti cantonali sorridono ancora

26 SETTEMBRE 2018
Potrebbe interessarti anche

POLITICA

I sassolini nelle scarpe del Governo. "Cara Commissione, quanto lavoro per proposte istituzionalmente ambigue"

POLITICA

Commissione di "Prima i nostri", cala il sipario. Nel rapporto, bacchettati Governo e Gran Consiglio, e non manca qualche divergenza interna

POLITICA

Prima i nostri, sono subito scintille. Pinoja, "deluso dal Consiglio di Stato", Ghisla contro tutti, Farinelli chiede di "non illudere", Durisch attacca l'UDC

POLITICA

Il PPD responsabilizza Lega e UDC. «Commissione subito e maggioranza ai fautori dell'iniziativa»

POLITICA

L'MPS vuol rivoluzionare il Controllo Cantonale delle Finanze. "Come può essere indipendente se sottoposto a un Ministro?"

POLITICA

Argo1, ecco il rapporto della CPI: gli addebiti a Beltraminelli e al Consiglio di Stato

In Vetrina

IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025