ULTIME NOTIZIE News
Politica
02.11.2018 - 22:200

Anche il PPD vuole accogliere Asia Bibi, "merita il sostegno del nostro paese"

Fiorenzo Dadò e Giorgio Fonio si esprimono a favore di una possibile ammissione della donna, cristiana perseguitata, in Svizzera, come auspicato dal Ghiro

BELLINZONA – Non solo Giorgio Ghiringhelli, ma anche il PPD si schiera a favore di Asia Bibi, la donna cristiana assolta dopo quasi un decennio passato in carcere, dapprima condannata a morte. Il fondatore del Guastafeste aveva chiesto al Gran Consiglio di far sì che la Svizzera la accogliesse e le donasse la nazionalità cantonale onoraria. I pipidini concordano, “condividiamo l’auspicio che la Confederazione, se così richiesto da Asia Bibi e dalla sua famiglia, possa accogliere questa coraggiosa donna che merita di essere sostenuta dal nostro Paese, al pari di altre persone perseguitate a causa della loro fede”.


“La storia ma soprattutto il futuro di Asia Bibi non possono lasciarci indifferenti dal momento in cui questa donna, madre di cinque figli è stata condannata a morte nel 2010 da un tribunale per aver detto “credo nella mia religione e in Gesù Cristo, morto sulla croce per i peccati dell’umanità.” Negli scorsi giorni la Corte Suprema del Pakistan ha annullato la pena di morte assolvendo Asia Bibi da tutte le accuse e facendo osservare che secondo il Corano “la tolleranza è il principio fondamentale dell’Islam”, scrivono il presidente Dadò e il vicepresidente Fonio.

“Una sentenza che non lascia però tranquilla Asia Bibi dal momento in cui migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro la sentenza della Corte suprema del Pakistan. Inoltre nel 2011 l’ex-governatore del Punjab, Salman Taseer, reo di aver difeso pubblicamente la causa di Asia Bibi era stato ucciso. La stessa sorte era toccata nel 2016 al ministro cristiano delle Minoranze, ShahbazBhatti, che da tempo si batteva per difendere i diritti dei cristiani pachistani, reo di aver difeso la donna e di aver chiesto l’abrogazione della legge sulla blasfemia. Ora gli stessi estremisti minacciano di uccidere sia i tre giudici della Corte suprema e sia l’avvocato difensore di Asia Bibi, il quale avrebbe ringraziato la comunità internazionale per il sostegno dato in questi anni”, riassumono la vicenda.

Potrebbe interessarti anche
Tags
bibi
asia
donna
corte
suprema
morte
sostegno
paese
ppd
giorgio
© 2024 , All rights reserved