Lorenzo QuadrI: "Ribadiamo il concetto: lo scambio di Dipartimenti serve ad infondere nuova linfa all’attività di un Esecutivo ammosciato"
Il Mattino della domenica torna sull’arrocco leghista dedicando al caso che ha suscitato una bufera politica la prima pagina e altri articoli interni. “La scorsa domenica – inizia l’editoriale firmato dal direttore e consigliere nazionale Lorenzo Quadri - il Mattino ha annunciato (“sgub”!) che i due Consiglieri di Stato leghisti intendono scambiarsi i Dipartimenti. E, in tempo zero, la partitocrazia ed i media di regime hanno dato fuori di matto. I ticinesi, sbigottiti, si sono dovuti sorbire un diluvio di prese di posizione, atti parlamentari, editoriali, dibattiti, interviste, articoli di fondo, in un crescendo di farneticazioni antileghiste. Sembra quasi che Gobbi, Zali e Piccaluga stessero pianificando un golpe militare. Altro che shit-storm (tempesta di cacca): qui siamo oltre, siamo allo shit-hurricane (uragano)!
Questo inaudito sfoggio di isteria politico-mediatica dimostra che una Lega ancora in grado di sparigliare le carte e di prendere iniziative innovative (mentre gli altri cianciano) terrorizza la casta: buono a sapersi”.
Quadri spara poi bordate a partiti e giornali: “Adesso che tutti – compresi quelli che avrebbero fatto assai meglio a tacere – hanno emesso il proprio verso ed ottenuto l’agognato quarto d’ora di visibilità, è tempo che la partitocrazia ed i suoi galoppini mediatici tornino con i piedi per terra: perché lo spettacolo che stanno dando è indegno.
Ribadiamo il concetto: lo scambio di Dipartimenti serve ad infondere nuova linfa all’attività di un Esecutivo ammosciato. Questo è nell’interesse della popolazione ticinese. Gli arrocchi, poi, non sono nulla di straordinario. In Consiglio federale, i Dipartimenti vengono riassegnati praticamente ad ogni nomina di un nuovo membro.
Invito a Gobbi, Zali e “Picca”: tenete duro! Come diceva Eduardo De Filippo: Adda passà ‘a nuttata”.