C’erano politici, Michele Bertini e il suo collega Roberto Badaracco, municipali, sindaci, consiglieri comunali, sindacalisti, personaggi quali l’ex capo della polizia di Lugano Jwan Weber, Mario Mantegazza, il vescovo emerito Pier Giacomo Grampa, Franco Lazzarotto, il procuratore capo Nicola Respini, senza contare una marea di gente comune, che al Cardiocentro magari si è curata o ha visto curati dei parenti, che semplicemente vuol difendere l’eccellenza luganese. Da Berna, Rocco Cattaneo, Marco Chiesa e Fabio Regazzi hanno inviato un messaggio.