Il piano sanitario di Rete Sant’Anna mantiene quasi invariato il premio con franchigia 300, grazie a prevenzione, qualità e coordinamento delle cure
SOLETTA — Buone notizie per gli assicurati: la Rete Sant’Anna si appresta a concludere il suo primo anno di attività nel 2025 e nel 2026 offre premi tra i più allettanti sul mercato. Il modello alternativo di assicurazione di base VIVA, fornito dal gruppo Visana, si afferma così anche in Ticino.
Con la franchigia 300, VIVA si posiziona al secondo posto nella classifica delle assicurazioni di base. Fin dall’inizio, il modello dimostra che qualità e coordinamento vanno di pari passo con premi competitivi. Puntando su prevenzione, coordinamento e qualità, i costi sono mantenuti sotto controllo e il vantaggio per gli assicurati è immediato.
In VIVA, medici di famiglia, ospedali, strutture di riabilitazione e di cura lavorano insieme. Tutte le fasi essenziali del trattamento sono coordinate, evitando esami doppi e ricoveri non necessari. Un ruolo decisivo è svolto dai gestori sanitari, che accompagnano i pazienti in ogni fase del percorso.
“Siamo al fianco dei pazienti in ogni fase. Il risultato è un percorso fluido e una presa in carico rassicurante e di qualità per tutti”, sottolinea Isabel Vidinha, responsabile dei gestori sanitari di VIVA Réseau de l’Arc.