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L'ira funesta di De Laurentiis contro Dazn: “Andate a fare in c...”  
Dopo aver battuto la Juve, il presidente del Napoli impone al tecnico, ai giocatori e ai tesserati il veto di parlare con l’emittente in streaming: “Con loro abbiamo chiuso. Dialogheremo solo con Sky e la Rai”

ROMA - Alta tensione ieri allo stadio Maradona. Non solo perché il Napoli ha battuto la Juventus 2-1, ma per la sfuriata fuori campo di cui si è reso protagonista Aurelio De Laurentiis, che ha inveito contro Dazn prima e dopo la partita, irrompendo in sala stampa: “Non avete il diritto di riprenderci. Quindi andatevene a fare in c… Fuori dai c…”. Il filmato è andato in onda sulla Cbs, che detiene i diritti della Serie A italiana per gli Usa. Sia ai giocatori che al tecnico e persino ai tesserati il presidente del Napoli ha vietato di interloquire con l’emittente in streaming: “Con loro abbiamo chiuso. D'ora in poi parleremo solo con Sky e con la Rai”. E infatti né il tecnico Calzona, né i giocatori si sono presentati davanti alle telecamere di Dazn.

Ma qual è il motivo dell’ira funesta di De Laurentiis? Dietro la scelta di bannare il canale non ci sarebbe solo l’”invadenza” delle telecamere, ma il disappunto per la programmazione di alcune partite del Napoli. Venerdì prossimo gli azzurri scenderanno in campo contro il Torino, e a quel punto si saprà se vi saranno interviste annesse. In altre parole se il patron faceva sul serio o se si è trattato solo di una sfuriata estemporanea.

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