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28.04.2017 - 11:300
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

Bang concorda con Siccardi, "presumo per la prima volta. Quella legge è proprio... Fantozzi dixit"

Il socialista torna su "Prima i nostri", criticato dall'imprenditore. "Sono stato l'unico della Commissione a non firmare la proposta di legge di applicazione"

BELLINZONA – Alberto Siccardi col suo articolo ha riportato al centro delle attenzioni di tutti “Prima i nostri”. L’imprenditore fece parte del comitato di sostegno, ma ora la legge di applicazione proposta dall’UDC proprio non gli piace, e lo ha detto chiaramente. Non trova corretto dover sostituire dopo qualche anno un lavoratore straniero con esperienza con un disoccupato svizzero, pur di pari qualità, se al primo non venisse rinnovato il permesso.

“Il principio è sano ma legge di applicazione proposta dall’UDC rischia di causare più danni che benefici per la assurdità con cui è stata concepita la sua applicazione”.

Nella Commissione che aveva lavorato per applicare l’iniziativa, un membro non ha firmato la legge di applicazione. Si tratta di Henrik Bang, intervenuto tramite il suo profilo Facebook.

“Almeno su qualcosa e, presumo sia la prima volta, concordiamo, questa legge è proprio..., Fantozzi dixit”, ha scritto il socialista.

“Chiaramente i motivi per i quali entrambi reputiamo la legge molto fragile sono molto distanti fra loro”, ha precisato, per poi aggiungere: “sono fiero di essere l'unico della Commissione "Prima i nostri" a non averla firmata”.

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