Dal meeting alla cena aziendale, dal team building agli eventi associativi: un luogo dove le relazioni si trasformano in valore e ogni incontro diventa un’esperienza condivisa

Al Belvedere un evento non si limita a essere un appuntamento in agenda: diventa un momento di coesione, di crescita e di condivisione. Punto di riferimento per aziende e Club di servizio, l’hotel offre non solo spazi attrezzati e servizi curati in ogni dettaglio, ma anche un contesto che mette al centro il valore dell’esperienza, della sostenibilità e del dialogo con il territorio. Ne parliamo con Veronica Magnete, Vicedirettrice e CSR Manager dell’Hotel Belvedere Locarno.
Oggi le aziende non cercano solo spazi, ma esperienze: in che modo il Belvedere riesce a trasformare un evento aziendale in un momento che rafforza i legami e stimola la crescita del gruppo?
Il valore di un incontro non sta solo nel luogo, ma nelle relazioni che riesce a generare. Per questo non offriamo semplicemente sale e servizi, ma costruiamo esperienze. Sono momenti che combinano professionalità e benessere, perfetti per stimolare creatività e spirito di squadra. Molte aziende, ad esempio, organizzano da noi giornate di team building: al mattino workshop e riunioni nel Centro Congressi, al pomeriggio attività di gruppo o pomeriggi all’aperto, che siano degustazioni di vini ticinesi, sessioni di yoga nella nostra Oasi Belvedere o un’escursione a Cardada.
Crediamo che le strategie più efficaci nascano proprio così: dove le persone si incontrano, si ascoltano e trovano ispirazione reciproca.
Le cene aziendali sono spesso il cuore di un incontro professionale: come la vostra proposta gastronomica diventa un veicolo di convivialità e di condivisione dei valori aziendali?
La convivialità è il linguaggio più naturale per unire un gruppo. A La Fontana Ristorante & Bar, guidato dallo chef Rosario Stipo e premiato con 14 punti Gault&Millau, la cucina è pensata per creare momenti autentici: una proposta che unisce il gusto mediterraneo alla qualità delle materie prime ticinesi, con menu stagionali e grande attenzione alle diverse esigenze alimentari, anche vegetariane o vegane.
Ogni cena aziendale è diversa: c’è chi sceglie una serata intima nella Sala Affresco del 1600, chi propone un’elegante serata di gala, chi preferisce la formula più informale “Tavolata” con cucina a vista, o chi opta per un aperitivo nel giardino mediterraneo. Nel periodo natalizio, molte imprese prenotano qui la loro serata di fine anno: un’occasione per ringraziare i collaboratori e festeggiare insieme i risultati in un ambiente elegante ma rilassato.
Sempre più spesso ci chiedono anche buoni regalo personalizzati per premiare giubilei o anniversari di servizio: un gesto concreto per dire grazie, offrendo esperienze di gusto o benessere.
Molti Club di servizio hanno scelto l’Hotel Belvedere Locarno come loro “casa”: quali elementi rendono questa collaborazione così solida e significativa nel tempo?
Il segreto è la continuità. Il Belvedere è aperto 365 giorni l’anno, e questo ci permette di accompagnare il mondo associativo in tutte le sue attività: assemblee, cene di gala, incontri di beneficenza.
Siamo orgogliosi di essere diventati una sorta di “casa” per diversi Club di servizio del Locarnese, che qui trovano un ambiente riservato, accogliente e sempre curato.
Ci conosciamo, sappiamo cosa serve a ciascun gruppo e riusciamo ad anticiparne le esigenze. È una relazione basata sulla fiducia, costruita nel tempo grazie alla professionalità del nostro team e al rispetto reciproco. Quando un’associazione torna anno dopo anno, significa che l’atmosfera che ha trovato qui diventa parte della sua stessa identità.
La sostenibilità sociale e il dialogo con il territorio sono temi sempre più centrali: come riuscite a integrarli nell’organizzazione di eventi, valorizzando stakeholder e comunità locali?
Per noi la sostenibilità non è solo un principio, ma una pratica quotidiana. Collaboriamo con produttori, cantine, artigiani e artisti locali, promuovendo la filiera ticinese in ogni proposta gastronomica e culturale.
Il vino della casa, ad esempio, nasce dalla collaborazione con una cantina di Brissago. In occasione di appuntamenti particolari organizziamo anche piccoli mercatini con prodotti del territorio, coinvolgendo fornitori e produttori che condividono i nostri stessi valori di autenticità e qualità.
Anche gli elementi architettonici, i materiali e le opere che decorano i nostri spazi raccontano la storia del territorio: il marmo di Peccia nel nostro bar, le sculture in legno di Pascal Murer, il camino del ’500, la Sala Affresco, la fontana ottocentesca e la collezione d’arte con firme ticinesi e svizzere.
Ospitare eventi significa anche creare valore per la comunità: ogni appuntamento genera ricadute positive per fornitori, professionisti e imprese del Locarnese. Ci piace pensare al Belvedere come a un ecosistema dove business e territorio dialogano in modo virtuoso, generando crescita e fiducia condivisa.
Se dovesse descrivere con un esempio concreto l’atmosfera che si vive durante un evento al Belvedere, quale episodio racconterebbe per restituirne lo spirito?
Penso subito all’incontro “Conoscere, conoscersi”, organizzato insieme alla Camera di Commercio del Canton Ticino e a SCIA, la Società dei Commercianti, Industriali e Artigiani di Locarno: una mattinata di dialogo aperto tra mondo economico, istituzionale e associativo. Ottanta partecipanti, interventi di rappresentanti della città e del territorio, uno scambio vero, spontaneo e costruttivo.
Ma non è l’unico esempio. Ricordo con grande piacere anche le serate di beneficenza dei Lions di quest’anno, che ha unito eleganza e solidarietà, e delle Zonta dello scorso anno, dove la cura dei dettagli e l’atmosfera hanno reso tangibile il valore della condivisione.
E poi ci sono esperienze più insolite ma altrettanto significative, come quando abbiamo messo a disposizione i nostri spazi per alcune riprese del film ticinese “Lupis & Oves”, un progetto a km 0 che ha saputo valorizzare le maestranze e le location della regione.
Sono momenti diversi, ma tutti raccontano la stessa identità: il Belvedere come casa dell’incontro, della creatività e delle relazioni autentiche. È ciò che siamo e vogliamo continuare a essere: “Dove business, ospitalità e benessere si incontrano”.