Un lettore, da sempre vicino alle Processioni, ci ha inviato la sua protesta. “Fin da quando ero piccolo i miei nonni mi dicevano che assolutamente il nome del Signur non va svelato... e visto che si parla di salvaguardare una tradizione centenaria, tanto da richiedere all'UNESCO di inserirla nel suo patrimonio, certe "regole" non scritte vanno rispettate, proprio nel solco della tradizione. Convengo con voi che può essere considerata come una diatriba provinciale da bar. Vero che nei giorni seguenti si è sempre poi saputo chi fosse ul Signur, ma per sentito dire... con quel velo appunto di mistero che crea la tradizione... nessuno, e dico nessuno, lo ha mai sbandierato ai quattro venti!!”.