CRONACA
Servirà tanta pazienza! Tempi lunghi per la riapertura della statale che collega il Locarnese all'Italia dopo la frana che ha ucciso una coppia di ticinesi
Intanto il sindaco di Re Oreste Pastore, ai microfoni di coazzurratv, ha dichiarato: “Adesso basta piangere morti! Da 30 anni si parla di sistemazione della statale, qui transitano dalle 2500 alle 3mila persone al giorno”
RE - Saranno lunghi i tempi per poter riaprire la statale che collega l’Italia alla Svizzera, dopo la frana caduta domenica a Re, poco dopo la dogana di Camedo.

 

Sono infatti quasi 400 i metri cubi di roccia staccatisi da un versante della Valle Vigezzo. Detriti che hanno colpito anche l’auto su cui viaggiava una coppia ticinesi, facendola sbalzare nel dirupo sottostante e uccidendo sul colpo gli occupanti.

 

Al lavoro da questa mattina ci sono anche gli esperti di geologia, chiamati a valutare la sicurezza della zona prima di dare il via ai lavori di sgombero.

 

Intanto il sindaco di Re Oreste Pastore, ai microfoni di coazzurratv, ha dichiarato: “Adesso basta piangere morti! Da 30 anni si parla di sistemazione della statale, qui transitano dalle 2500 alle 3mila persone al giorno”.

 

La priorità al momento è quella di ripristinare almeno la linea ferroviaria che collega Domodossola e Locarno.

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

"Negli anni ha prevalso forse un certo menefreghismo? Consiglio di Stato, attivati con l'Italia e sollecita Cassis a fare lo stesso". Intanto si allungano i tempi per la statale 337

CRONACA

Una coppia di ticinesi muore sulla statale SS337. L'auto delle vittime travolta da una frana poco dopo la dogana di Camedo nelle Centovalli

CRONACA

Lambrenedetto unpolitically correct. "Ticinesi che non pagano le multe e Polizia severa con gli italiani? Vi dico che..."

POLITICA

La tesi shock di Danti, "i fascisti ticinesi volevano essere italiani. Il loro motto fu 'Gottardo confine naturale dell'Italia', ma la storia li ha cancellati"

CRONACA

La Lega: "Apertura delle frontiere con l’Italia? No, grazie!"

CRONACA

Di Maio ringrazia Cassis: "Pronti a ospitare pazienti italiani". E Argovia offre 5 posti ai ticinesi

In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025