Per qualcuno, ci sono connotazioni politiche dietro quel che è successo. Ne è convinta la Gioventù Socialista, che ha inviato un arrabbiato comunicato. “Lugano abbiamo assistito all'ennesimo caso di intimidazione da parte delle forze dell'ordine. Intimidazione, sì, poiché intervenire con venti agenti durante una riunione di un collettivo femminista (Io l'8 ogni giorno) e la tradizionale grigliata settimanale del locale senza un motivo valido non ha altre definizioni. Le persone presenti, dopo la requisizione dei documenti, sono state bloccate all'interno del bar per quasi due ore. Tra di essi anche una donna incinta, rimasta bloccata nonostante non stesse bene”.