ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
18.06.2023 - 10:190
Aggiornamento: 02.07.2023 - 19:52

"Svizzero di m---a" e parte un ceffone. Litigio a sfondo 'razzista' sul bus

A raccontare l'accaduto è l'uomo che ha alzato le mani, esasperato dagli "svizzero di m---a" e "Svizzera di m---a" di un cittadino asiatico residente in Ticino, che non gli voleva lasciare il posto dedicato agli invalidi sul bus

LUGANO - Un diverbio nato per un posto sul bus, quello pensato per gli invalidi, per poi passare a insulti definibili razzisti, e infine una sberla e la denuncia. Il Mattino racconta la vicenda che ha visto coinvolti un cittadino svizzero e uno asiatico residente in Ticino.

L'uomo si apprestava a salire sul bus a Lugano. Essendo invalido al 100%, con una protesi a una gamba, ha cercato di sedersi nei sedili dedicati. Uno era occupato dall'altro protagonista, di origini asiatiche, che non gli ha voluto lasciare il posto, nonostante le ripetute richieste.

I toni si sono alzati e il cittadino asiatico è passato agli insulti. “Durante il tragitto avrà detto almeno una ventina di volte Svizzera di m---a e allora gli ho chiesto di smetterla e in tutta risposta mi ha detto: perché? Subito gli ho fatto presente che io sono cittadino elvetico e quello era un insulto al mio paese. A quel punto le sue parole di sono fatte più aggressive e razziste. Da Svizzera di merda a svizzero di m---a”, ha raccontato l'uomo. Che a quel punto non ci ha più visto e gli ha tirato una sberla. Anche un'altra donna era intervenuta dicendo di non insultare la Svizzera.

La vittima ha chiamato le forze dell'ordine. In seguito ha anche sporto denuncia.

Potrebbe interessarti anche
Tags
m---a
svizzera
svizzero
bus
cittadino
lugano
posto
ticino
asiatico residente
cittadino asiatico
© 2024 , All rights reserved