MONTEGGIO – L’ultimo post di Germano Mattei, coordinatore di MontagnaViva, che “consigliava” ai giovani ticinesi di lavorare in Ticino ma risiedere in Italia, oltre ad attaccare chi ha portato avanti “Prima i nostri”, chiamandoli “politici falliti”, ha attirato le ire di Piero Marchesi, presidente dell’UDC.

Marchesi, sempre via Facebook, ha dunque contrattaccato, senza lesinare critiche alla visione di Mattei e al suo insistere sulla tematica del lupo, uno degli argomenti cardine toccati dal deputato.

"Mattei non perde occasione per parlare a vanvera. Prima scambia un cane per un lupo da tanto è ossessionato dal selvaggio quadrupede, poi consiglia ai giovani ticinesi di andare ad abitare in Italia e di lavorare in Ticino per adattarsi ai tempi che corrono. Complimenti, bella visione".

"Da anni sfinisce i ticinesi con le sue lamentele dello spopolamento delle valli, che in parte condivido, ma poi consiglia ai giovani ticinesi di andare ad abitare oltre confine. Di nuovo, complimenti. Poi non perde occasione per criticare Prima i Nostri, che potrà anche non piacergli, ma l'UDC una proposta l'ha fatta. Lui invece cosa ha proposto?", prosegue.

"Al buon Mattei dico che:

1. Fallito lo dica a qualche suo amico o parente .

2. Se non ha argomenti Mattei può anche evitare di esprimersi su tutto. Non l'ha mica ordinato il dottore".

Insomma, affermazioni dure di Mattei, replica altrettanto decisa e incisiva di Marchesi: fra i due, pare ormai scontro aperto.