Felici anche i singoli Consiglieri di Stato, a partire da Manuele Bertoli: “Mi hanno appena informato dell'esito dell'odierna votazione per la No Billag. Non posso che dirmi molto felice e soddisfatto che si sia voluto mantenere il servizio pubblico d'informazione come anche il conseguente sostegno alla nostra cultura e alla nostra lingua”, scrive su Facebook. “I cittadini hanno dato un segnale chiaro di volere una pluralità d'informazione fatta di attori privati e con mandato pubblico e di voler sostenere i principi che fanno della Svizzera un paese federale coeso. La politica dovrà ora orientarsi tenendo conto del no plebiscitato dai cittadini senza dimenticare le criticità emerse in questi mesi di dibattito. Sono molto felice oggi anche per tutte le persone che in questi mesi hanno vissuto momenti di tensione temendo la perdita del proprio lavoro e per le loro famiglie. Sono convinto che il voto di oggi sia anche il frutto del grande e buon lavoro che ogni giorno con professionalità viene svolto da tutte e tutti i dipendenti delle radio e televisioni pubbliche e private”.