Il consigliere nazionale leghista: "Troppa offerta e troppo consumo. Anche tra i giovani"
LUGANO – Ennesima stangata nei premi di cassa malati. "In troppi - secondo il Consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri - ci tettano dentro. Troppa offerta e troppo consumo. Anche tra i giovani". Poi continua nell'analisi: "C’è chi paga per tutti senza consumare niente e chi, avendo tutto sussidiato o quasi, consuma alla grande senza farsi problemi. Troppe prestazioni coperte dall’assicurazione di base: punture per dimagrire, psicologi,…".
"I premi - scrive Quadri su Facebook - salgono vertiginosamente mentre la qualità è sempre più da vicina Penisola: 1000 medici italiani in più in 10 anni. Cantone immobile (i politicanti non vogliono rischiare di perdere voti e cadreghe scontentando) e Confederella in balia delle lobby (dei professionisti ma anche dei pazienti). Baume Schneider “inutilizzabile"".
Chiude con una lista di domande: "Quanto costano gli errori medici? quanto costano i finti rifugiati ed i profughi ucraini? quanto costano gli stranieri in assistenza? quanto costa l’immigrazione scriteriata? quanto costa la burocrazia paraculista? quanto costa la pletora di CdA delle casse malati?".