“La costituzione della società Mizar SA e della Fondazione MedTech - le quali per inciso hanno comunque scopi di pubblica utilità - come la concessione della richiesta fideiussione, non hanno ripercussioni sul rapporto contrattuale tra EOC e Cardiocentro. Secondo gli statuti della Fondazione Cardiocentro (artt. 4 e 11), contestualmente alla scadenza dei 25 anni del diritto di superficie, anche la Fondazione stessa verrà sciolta e il suo patrimonio devoluto all'EOC. Appurata la compatibilità dell'operazione con la relativa base legale, in virtù di questa clausola, comunque priva di carattere vincolante per il beneficiario designato del patrimonio (l’EOC), anche il pacchetto azionario della Mizar SA - che corrisponde a una parte della proprietà dello stabile - e la partecipazione nella Fondazione MedTech potrebbero venir ripresi dall'EOC al prezzo di 2.5. mio entro il 30 novembre 2021 e altri 2.5 mio entro il 30 novembre 2026”, ricordano Quadranti e Celio, facendo presente come il Consiglio di Stato ancora di recente si è espresso a favore della volontà di far confluire il Cardiocentro nell’EOC.