CRONACA
Sciopero! I dipendenti svizzeri della Navigazione Lago Maggiore incrociano le braccia. E la politica si muove per loro
Cinque deputati di cinque partiti diversi hanno lanciato una mozione al Governo di attivarsi per garantire il servizio e i 34 posti di lavoro
CRONACA

La Gestione Governativa Navigazione Laghi, "non abbiamo scelto noi di interrompere la tratta svizzera". Ecco il progetto italo-svizzero per il futuro

16 GIUGNO 2017
CRONACA

La Gestione Governativa Navigazione Laghi, "non abbiamo scelto noi di interrompere la tratta svizzera". Ecco il progetto italo-svizzero per il futuro

16 GIUGNO 2017
CRONACA

"Getta la pistola!" Incredibile a Locarno, un 46enne apre alla Polizia armato di una pistola carica. E non era l'unica arma in casa...

25 GIUGNO 2017
CRONACA

"Getta la pistola!" Incredibile a Locarno, un 46enne apre alla Polizia armato di una pistola carica. E non era l'unica arma in casa...

25 GIUGNO 2017
LOCARNO – Sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici della Navigazione Lago Maggiore bacino svizzero: come noto la direzione della NLM ha annunciato per la fine del 2017 il licenziamento collettivo di tutto il personale, ossia 34 dipendenti.

Tra comunicati e prese di posizione, da parte italiana si era detto che l’interruzione non è stata una propria scelta, ma che si sta lavorando, assieme ai colleghi svizzeri (che però non disdegnano un lavoro svolto da privati), per trovare una nuova soluzione, raccontando dei passi avanti compiuti. E precisando che i posti di lavoro fissi destinati a essere persi sarebbero stati 14.

Ma i dipendenti hanno deciso di passare all’azione, e sostenuti dai sindacati (su Facebook, basti vedere i post di Giorgio Fonio, Igor Cima e Fabrizio Sirica, per esempio), hanno incrociato le braccia.

Al sito online de La Regione, Gianluca Mantegazza, direttore della NLM, si è detto sorpreso dello sciopero, che era atteso ma non in modo così repentino.

Fonio (PPD) ha immediatamente lanciato una mozione a favore dei lavoratori, assieme ai colleghi Nicola Pini (PLR), Ivo Durisch (PS), Fabio Badasci (Lega) e Michela Delcò Petralli (Verdi): un documento dunque condiviso a livello interpartitico, che recita:

“Il personale del bacino svizzero ha sempre garantito con la massima professionalità e in totale sicurezza, un servizio pubblico di qualità apprezzato da residenti, utenti, turisti e viaggiatori occasionali. Un servizio pubblico importante non solo per la regione del Locarnese, ma per tutto il Cantone, considerata la valenza turistica e l’indotto economico generato. Anche nella regione vi è forte preoccupazione per quanto sta succedendo all’interno della NLM e alla possibile cancellazione o riduzione del servizio di navigazione sul bacino svizzero”.

“Con il licenziamento collettivo si azzerano posti di lavoro di qualità e regolamentati da condizioni contrattuali dignitose; non dimentichiamoci che i dipendenti licenziati sono tutti residenti in Ticino con le proprie famiglie”, proseguono i deputati, invitando il Consiglio di Stato a:

“1. Valutare eventualmente anche con l’appoggio dei Comuni un sostegno finanziario per garantire nel tempo il servizio di navigazione anche all’interno del bacino svizzero del Lago Maggiore e i citati posti di lavoro garantendo condizioni contrattuali adeguate. Occorre infatti scongiurare in ogni modo qualsiasi fenomeno di sostituzione della manodopera.

2. Prendere contatto con l’Ufficio Federale dei Trasporti per trovare il più presto possibile delle soluzioni che garantiscano la sostenibilità del servizio sul bacino svizzero del Lago Maggiore”.

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

I socialisti accusano, "le altre forze di governo non manifestano sufficiente sostegno agli scioperanti. Vogliamo un tavolo delle trattative in cui siedano anche loro"

CRONACA

Altra scena da battaglia navale. Denunciati nove simpatizzanti degli scioperanti

CRONACA

Una schiarita nel futuro dei "pirati" della NLM. Il Governo, "buone possibilità di venire riassunti. Ora però tornate a lavorare"

CRONACA

Una fiamma di speranza per i pirati. "Nuovo consorzio con la SNL, finanziato in parte dal Cantone, con tutti i lavoratori riassunti"

CRONACA

I pirati con le braccia incrociate, remembering Officine. Le perdite di Ronco, la solidarietà della popolazione e della sinistra, mentre qualcuno accusa...

CRONACA

La SNL: "lo sciopero mette in serio pericolo le trattative, ma continueremo il dialogo". Il Municipio contro i pirati, "azione non necessaria"

In Vetrina

IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Il Gruppo Regazzi dà il benvenuto ai nuovi apprendisti: “Investire nei giovani è investire nel futuro”

19 OTTOBRE 2025