Subito per loro si era parlato di licenziamento, e oggi "il Consiglio di Stato comunica di aver prospettato la disdetta immediata del rapporto d’impiego ai sensi degli artt. 53, 58 lett. c) e 60 cpv. 4 LORD dei due funzionari dell’Amministrazione cantonale nei confronti dei quali il Ministero pubblico aveva aperto un procedimento penale per le ipotesi di coazione sessuale, atti sessuali con persone dipendenti, ripetuta coazione, violazione del dovere di assistenza e di educazione. A tutela delle parti lese, e fino al termine delle indagini, non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni".