"Senza voler entrare nel merito dei casi concreti, di cui non conosciamo i particolari, ci sembra importante formulare alcune riflessioni su tale cruciale questione. È infatti innegabile che esista un problema, peraltro più volte denunciato dal SISA, nel comportamento di alcuni insegnanti o maestri di tirocinio, che si rendono colpevoli di umiliazioni, maltrattamenti, accanimento personale, mobbing, insulti, minacce, e chi più ne ha più ne metta. Non si deve naturalmente fare di tutta l’erba un fascio (la maggioranza degli operatori scolastici e professionali lavora infatti con grande impegno e passione), ma non si può nemmeno chiudere gli occhi di fronte all’evidenza: un professore che dice ad un suo allievo che nella vita non potrà mai andare oltre il grado di inserviente presso Mc Donald’s, portandolo alle lacrime di fronte al resto della classe, non può – a nostro avviso – rimanere impunito", prosegue il SISA.