Cronaca
22.03.2018 - 16:250
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:51
Tuto Rossi shock sull'Operazione Valascia. "Chi va con bastoni e tirapugni allo stadio è tale e quale a quei farabutti che hanno ucciso Damiano Tamagni"
La compagna di uno dei fermati ha affidato la sua testimonianza a una lettera, mentre l'avvocato esprime una voce contraria. "Ogni arresto è un'operazione violenta e scioccante. Respini ha fatto bene a fermare 13 persone che potevano mandarci al cimitero o all'ospedale. E i due granconsiglieri..."
AMBRÌ – Una mamma ha scritto una lettera, per denunciare l’Operazione Valascia, in cui è coinvolto il suo compagno. L’uomo, ha scritto, è stato portato via davanti al figlio che stava facendo colazione. Gli viene detto di consegnare passaporto e cellulare, e di avvisare il datore di lavoro che non sarebbe stato presente. La donna chiede le prove, assieme al compagno, ma, scrive, gli agenti danno loro dei bugiardi, dicendo che sanno benissimo di che cosa si sta parlando. E ricalca la teoria della Gioventù BiancoBlu, ovvero che Gobbi voglia eliminare un gruppo ultrà che ha visioni differenti dalle sue.
E tutto, afferma, per una foto che lo ritrae con le mani in tasca nel piazzale della Valascia.
Dopo tante voci che attaccano la Polizia, Tuto Rossi va contro corrente. “Quando la polizia interviene i tifosi violenti di Hockey non va pìù bene? Non esiste una violenza di serie A e una di serie B, e bene ha fatto il PP Nicola Respini a effettuare 13 arresti in contemporanea di 13 tifosi violenti che possono mandare in ospedale o al cimitero ognuno di noi”, attacca sui social.
“Ogni arresto da parte della polizia è un operazione violenta e scioccante; per questo la legge sottopone al controllo del magistrato queste operazioni”, prosegue, lui che è avvocato e comunque conosce bene queste faccende. “Ma mi stupisce vedere ben 2 Granconsiglieri indignarsi quando gli arresti concernono i tifosi della squadra del cuore”, riferendosi a Sara Beretta Piccoli e Paolo Peduzzi.
“Non ci sono violenti simpatici e violenti antipatici, e chi va con i bastoni e i tirapugni allo stadio è tale e quale quei farabutti che hanno ucciso il povero Damiano Tamagni. Quando magistrati e polizia combattono la violenza (tutta la violenza) devono essere appoggiati, non osteggia”, termina.