“Ringrazio la stampa per aver tenuto viva la vicenda che sennò sarebbe finita in niente”, esordisce. “Questo enorme scandalo non è frutto di errori ma di un sistema aziendalistico: pensiamo alle assunzioni senza competenze ma per altri criteri. Oppure alle leggi che valgono quel che valgono. Si è forti per le amicizie che si hanno, si sfruttano posizioni per questioni partitiche. E oltre alla delegittimazione del Governo, i danni si ripercuotono sulle persone, come successo coi maltrattamenti a Balerna e al caso Sant’Anna, in questo caso asilanti”.