MUZZANO – Se qualcuno dovesse chiedere qual è la parola chiave del 2017, sicuramente la risposta non può che essere Argo 1. Lo scandalo che ha permesso di arrestare e indagare su un reclutatore ISIS, quello che ha portato a scoprire le irregolarità all’interno del DSS, quello che ha diviso la politica, creato commissioni e inchieste, interessato media e pubblico. E ora, dopo la politica, sta dividendo il mondo dell’informazione, in una sorta di Corriere del Ticino contro RSI. Era da attendersi la replica di Fabio Pontiggia, direttore del CdT al responsabile di Falò, e puntualmente è arrivata, dura e determinata: nessun passo indietro, dunque.