BELLINZONA - I misteri del caso Argo sono ben lungi dall'essere risolti. Fra di essi, c'è il sospetto di corruzione che danza sempre sopra la vacanza in Sardegna, pagata dalla dtta: chi ne ha usufruito? 

I dubbi, per molti, ricadevano su persone collegate con i mandati e operanti presso il DSS. Si è andati dunque per deduzione.

Prima di tutto, chi era in vacanza in quel periodo, ovvero fra la fine di agosto e i primi giorni di settembre 2015? Clamorosamente, Claudio Blotti, allora capo della Divisione. Ma il giallo sarebbe troppo facile, e avrebbe risvolti decisamente pesanti. Blotti, infatti, era da tutt'altra parte: a Saas Fee, come ha raccontato ai colleghi ed anche a Beltraminelli. Come molti in vacanza, ha postato sui suoi profili sociale delle immagini di quei giorni. E naturalmente la fattura del soggiorno ha convnto tutti.

Anche un altro funzionario del DSS era in ferie, ma pure lui ha potuto mostrare che era da tutt'altra parte.

Per togliersi ogni dubbio legato a persone che possono aver usufruito delle ferie pagate dalla Argo, John Noseda ha domandato una rogatoria all'Italia per venire a sapere chi era in Sardegna. E almeno uno dei misteri sarà chiarito, a meno che, ovviamente, non ne apra altri.