In ogni caso, non vi era nessuna emergenza, sostiene il perito, poiché Rainbow non aveva mai creato problemi, e nessuno di coloro che ne sosteneva l’inadeguatezza ha mai saputo produrre documenti che la certificassero. Invece, per quanto concerne Argo, sin dai primi giorni qualcosa non va. “Già i primi due giorni di lavoro, il 29 e il 30 luglio 2014, sono ravvisate dalla Polizia cantonale infrazioni alla normativa Lapis commesse al Centro di Lumino, poi sfociate nel decreto d’accusa a carico dell’allora responsabile amministrativo Della Santa”, di cui sono informati Scheurer e Claudio Blotti, l’ex capo della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie. Oltretutto, pare che venissero impiegati sempre gli stessi agenti, dunque che non ve ne fossero a sufficienza, ma Scheurer non se ne cura e assegna il mandato ad Argo 1. Beltraminelli dirà di non aver mai ricevuto proteste o segnali che qualcosa non andasse.