L'altro ieri l'Ufficio Federale dei traporti ha infatti scritto alla Navigazione Lago Maggiore, i cui dipendenti svizzeri sono in sciopero da una settimana per protestare contro i 34 licenziamenti prospettati, di far riprendere il servizio, che è regolato da un concordato. E la NLM ha utilizzato questa situazione, che a molti non è piaciuta.