Ieri sera si è partiti in campo “neutro”, se così si può dire, perché TeleTicino, non è a rischio scomparsa in caso di vittoria del sì ma beneficia comunque del canone. A “I conti in tasca” di Alfonso Tuor, ospite anche Maurizio Canetta, direttore dell’emittente di Comano. Egli ha iniziato parlando del gradimento del pubblico per la RSI, e in Svizzera in generale per la SSR. L’insidia maggiore, a suo modo di vedere, sta nel titolo. “In pratica si dice loro di scegliere se non pagare una tassa, e in un periodo come questo, può essere allettante. Ma è uno specchietto per le allodole”.